Con D.G.R. n. XII/984 del 25.09.2023 Regione Lombardia, con le risorse messe a disposizione dalla L.R. n. 25/2022 e in considerazione delle specifiche esigenze territoriali, ha previsto l’avvio di almeno n. 33 Centri per la Vita Indipendente, garantendo così la presenza diffusa sull’intero territorio regionale. 8 sedi di CVI sono implementate nel territorio Bresciano.
Il Centro per la Vita Indipendente Brescia EST è gestito in partenariato da:
Azienda Speciale Consortile per i Servizi alla Persona (ente capofila), ASST Spedali Civili di Brescia, Cooperative Sociali Il Gabbiano – La Rondine e Nuvola Nel Sacco. Sostengono il progetto l’Associazione AGEMO 18 e FOBAP Onlus.
Il Centro per la Vita Indipendente ha sede presso il presidio di ASST Spedali Civili di Brescia in Via Flli Kennedy n. 115 a Rezzato
Gli operatori dedicati all’accoglienza sono presenti in sede nelle giornate di:
Martedì dalle 8.30 alle 12.00
Mercoledì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13.00 alle 16.00
Giovedì dalle 8.30 alle 13.00
Gli operatori, nelle medesime giornate, sono disponibili per contatti telefonici e mail:
cell. 328/2061865
centrovitaindipendente@pdzbsest.it
cvi.bresciaest@asst-spedalicivili.it
LE ATTIVITA’ CHE CARATTERIZZANO il CENTRO PER LA VITA INDIPENDENTE, sono sintetizzabili in:
- collaborazione con i servizi competenti, con la persona interessata e con la sua famiglia, per la predisposizione, realizzazione, monitoraggio e verifica del progetto di vita della persona, sostenendola nel suo percorso insieme alla sua rete di relazioni;
- collaborazione al censimento di tutte le risorse, opportunità, beni e servizi disponibili pubblici (ad esempio, le protesi mutuabili, i centri polivalenti per l’autismo, i centri socioeducativi, contributi economici, misure regionali, nazionali, europee, etc.) e privati (ad esempio, servizi per la vacanza, assistenti personali formati, ausili, tecnologie, aziende di domotica etc.) orientando la scelta in funzione del bisogno e facilitazione nell’accesso ai servizi;
- sostegno alla progettualità per favorire l’abitare in autonomia, valorizzando i progetti individuali che permettano di attuare soluzioni alloggiative/abitative al di fuori del contesto familiare e favorendo laddove possibili percorsi di deistituzionalizzazione;
- sostegno alla progettazione di interventi volti a migliorare l’accessibilità dell’alloggio, del contesto abitativo ed urbano (ad esempio, interventi per l’abbattimento delle barriere, interventi per la domotica);
- sostegno all’espressione dei desideri, preferenze, obiettivi della persona con disabilità, tenuto conto delle specifiche esigenze legate alle diverse fasi della vita, anche attraverso azioni di empowerment individuale e familiare per mezzo di figure professionali e consulenti alla pari;
- collaborazione nella costituzione di gruppi di auto-mutuo-aiuto e di reti territoriali per il sostegno e lo sviluppo dell’associazionismo familiare in tema di vita indipendente;
- collaborazione alla individuazione dell’elenco di professionisti e specialisti con specifiche competenze in tema di vita indipendente e accomodamenti ragionevoli;
- orientamento ai servizi competenti per il sostegno agli adempimenti di carattere amministrativo relativi e/o funzionali ai progetti individuali (accesso a misure economiche, sostegno abitativo, esenzioni, strumenti locali di facilitazione ecc.).
POSSONO RIVOLGERSI AI CENTRI PER LA VITA INDIPENDENTE
Le persone con disabilità e i loro familiari, le Pubbliche Amministrazioni e i servizi pubblici, gli Enti di Terzo Settore, le Organizzazioni di Volontariato e i gruppi informali.
I servizi base erogati dai CVI (conoscenza, orientamento, valutazione, predisposizione del progetto) non comportano oneri per la persona con disabilità. Mentre gli interventi specifici a supporto e rinforzo del progetto individuale, che prevedono il coinvolgimento di professionisti e/o la predisposizione di particolari progetti, potranno essere a titolo oneroso ed i relativi costi saranno indicati nel budget di progetto.
Sulla base dell’esperienza e della competenza dei soggetti partner, i centri per la vita indipendente possono rivolgersi in modo particolare ad alcune tipologie di bisogno (domotica e tecnologie assistive, disabilità comunicativa, disabilità sensoriale…).
Materiale informativo sui CVI afferenti ad ATS BRESCIA